Nicola Cicero e i suoi piccoli carretti siciliani

Nicola Cicero - Carretti Siciliani

Da sempre il carretto siciliano viene considerato un’icona dell’identità siciliana nel mondo. Ed è per questo che i turisti sono attratti dalle forme e dai raggianti colori che caratterizzano gli antichi mezzi di trasporto della gente di Sicilia. A rievocarne il valore storico ci ha pensato a Cefalù il sig. Nicola Cicero, persona garbata, gentile, che ha deciso di dedicare il suo tempo alla creazione di carretti siciliani in miniatura. Una passione nata circa quattro fa ma che nel tempo ha saputo dare ottimi risultati, complici la pura passione per ciò che realizza e l’attenzione ai piccoli particolari.

«Sono un autodidatta – ci racconta Nicola Cicero-. Inizialmente creavo delle barchette, poi non so perché mi sono lasciato conquistare dall’arte dei carrettini siciliani. Osservavo con attenzione com’erano fatti e come venivano realizzati partendo sempre dalle ruote. È la ruota la cosa più difficile da fare e più sono piccole più complicate sono! Una volta fatti non mi resta che dipingerli: ho messo su un kit di attrezzi adatti per ciò, ne servono di diversi in base alle parti che vanno colorate. Ai turisti piacciono tanto ed amano ascoltarmi. A loro racconto come nasce l’idea, dove ho tratto l’ispirazione per i dipinti e che tipo di legno adopero». Nicola usa solo e sempre legno di riciclo e ci tiene a precisarlo. «Una volta usai il legno del solaio di una bisnonna e ne feci la sponda di un carretto -aggiunge-, lasciai pure la calce originaria per non nascondere l’origine di quel legno. Sembra un’imperfezione ma anche quella serve, fa parte del lavoro». Musa ispiratrice dei piccoli carretti è naturalmente Cefalù. «Spesse volte scendo in strada, mi trovo un angolo e inizio a lavorare ai carretti – conclude Nicola-, prendendo ispirazione da ciò che mi circonda: dal mare, dai vicoli con i panni che sventolano al sole e le giare in terracotta che le adornano, come via Caracciolo che è la via di fronte casa mia o la zona della Marina».

Se andate a Cefalù passate dal suo laboratorio di via Giovanni Amendola, nei pressi del Duomo: resterete incantati dai tanti carretti siciliani che raccontano i colori della Sicilia, con le sue tradizioni, il suo mare, e che sa guardare al futuro con occhi sognanti e fieri della propria identità.